Viaggio nel mistero della gara poetica
Sa Domo de sa poesia cantada è un viaggio attraverso le conoscenze, le fantasie, gli aspetti e gli spazi culturali dei poeti e dell’ambiente in cui abitano o hanno abitato e col quale interagiscono.
Con l’allestimento progettato negli ambienti della Casa Aielli di Silanus il nostro viaggio è un momento importante che valorizza non solo la didattica e la mera informazione, ma che rende piacevole per gli utenti-visitatori far parte della narrazione, dei luoghi e delle azioni in essi raccontate.
Il percorso museale
L’obiettivo principale del progetto è rendere gli spazi vivi e animati, come luoghi partecipati, teatro e scena di azioni, reazioni e relazioni tra i poeti e il pubblico che alla fine diventerà protagonista.
Il percorso didattico-informativo trae forza ed energia dall’approccio multidisciplinare al contenuto narrato (con poesia, ritmo, musicalità, immagine), grazie a più livelli di fruizione dei contenuti informativi.
I pannelli sulle pareti sono concepiti a più livelli, un primo definibile “didattico” racconta la poesia improvvisata in Sardegna, la sua struttura e l’ambiente in cui si è sviluppata. Un secondo livello illustra i protagonisti sardi di oltre un secolo di storia, poeta per poeta. Un terzo livello propone alcune curiosità legate al mondo della poesia improvvisata: ad esempio la poesia nel mondo, le altre forme esistenti in Sardegna. Infine l’ultimo e quarto livello è quello emozionale, dove frasi e immagini a corredo aiutano a respirare le fantasie, gli aspetti e gli spazi culturali dei poeti e dell’ambiente in cui hanno abitato e col quale hanno interagito.
In una saletta riservata trova spazio la mediateca con due postazioni multimediali dedicata a ricerca e approfondimenti nell’archivio della Domus de Janas Editore: notizie, curiosità, biografie dei poeti, gare audio e video, trascrizioni e tanto altro.
Ad accompagnare lo spettatore, una piacevole “scorciatoia” con un percorso video narrato da un vate d’eccezione, Paolo Pillonca, attraverso dei monitor sistemati in posizione strategica.
Infine con la tecnica della simulazione e imitazione, i visitatori più audaci potranno apprendere divertendosi, ci si potrà mettere in gioco, alla prova, effettuare una sorta di gara poetica nel piccolo palco adibito dentro il museo.
Sono in programma dei contest da promuovere attraverso il sito internet (anche tra partecipanti stranieri), comunicheremo i dettagli più avanti.
Per ora non ci resta che augurare a tutti voi un piacevole viaggio in sa domo. Esplora il percorso “didattico”
Perché Silanus
È indispensabile segnalare l’importanza fondamentale del luogo de Sa Domo. Silanus è l’unico paese della Sardegna ad aver avuto, contemporaneamente e per oltre quarantacinque anni consecutivi (1953-1999), due poeti improvvisatori di eccellenza assoluta, Mura e Masala. Non si è mai verificato in nessun luogo. Silanus, inoltre, annovera schiere di appassionati del canto a bolu, alcuni dei quali di notevole livello.
“Sa ’idda ’e Màsala e de Mura”
La sede del Museo
Casa Aielli è ormai quanto resta di un antica casa nobiliare appartenuta alla famiglia Sequi, oltre l’ex sindaco Manlio Aielli, nel recente passato ha ospitato anche il vecchio parroco di Silanus e un medico condotto. Manlio, nato a Silanus il 01.10.1889, era un ufficiale dei Reali Carabinieri che nel secondo dopoguerra, una volta rientrato a Silanus, ne diventò sindaco dal giugno del 1952 fino al 1965.
La Villa era una stupenda casa di architettura spagnoleggiante, con un bellissimo giardino e un grande portale, acquisita dal comune ha subito diverse modifiche architettoniche ed è utilizzata come complesso multifunzionale.
COME E QUANDO VISITARE IL MUSEO
Gli orari di apertura per il periodo estivo sono i seguenti: giovedì, venerdì dalle ore 10.00 alle 12; dalle 17 alle 19. Sabato, dalle 10 alle 12. L’ingresso si potrà effettuare anche tramite prenotazione compilando l’apposito modulo o in alternativa chiamando questo numero: 0039 349 3182950.