Nasce nel 1905 a Thiesi, coetaneo di Piras e Budrone, cominciò a cantare negli Anni Venti, ma la proibizione delle gare gli impedì di volare alto da subito nella carriera. Alla ripresa si fece trovare pronto e poté competere alla pari con i talenti più in vista del tempo come Piras, Sozu, Sassu e Tucone. Piredda era un poeta di grande resistenza, difendeva il tema con decisione e affrontava senza timore anche i colleghi più conosciuti. Rispettoso della metrica, aveva dalla sua anche una voce potente e una presenza scenica, per movimenti e gestualità, che gli consentivano di esprimere a pieno la sua forte personalità sul palco. La sua carriera andò avanti fino al 1982, quando una malattia seria lo costrinse a lasciare all’età di 77 anni. ©Domus de Janas Editore