Barore Sassu

Banari. 1891 - 1976
E no est sempre s’improvisadore
chi lu tenet seguru dogni atretzu
ca s’assimizat a su catzadore
ch’a isparare e puntare est avetzu:
cando li ’enit sa sorte in favore
a dogni tiru ruet unu petzu
a boltas su momentu est importunu
cun tantos tiros e petzu mancunu

Nasce a Bànari nel 1891. È stato uno dei poeti più importanti nel panorama delle gare poetiche. Amatissimo dal pubblico per la fantasia e la perfezione metrica dei versi, di lui si ricordano uscite formidabili rimaste scolpite nella memoria degli appassionati. Aveva una predilezione per i temi giocosi ma era capace di argomentare e difendere anche quelli più seri. Anche Sassu, come altri cantadores, conobbe la dura vita di trincea della Prima Guerra mondiale. A soli venti anni venne fatto prigioniero. Alla fine del conflitto tornò in Sardegna per dedicarsi alla poesia improvvisata guadagnandosi subito una larga fama in tutte le piazze dell’isola. Il suo esordio nei palchi è datato 1919. Quando arrivò l’ostracismo della Chiesa e la proibizione delle gare in pubblico, Sassu aveva circa 40 anni ed era al culmine della sua attività di improvvisatore. Certamente è stato danneggiato molto più di altri. Barore Sassu morì nel suo paese natale nel 1976. ©Domus de Janas Editore

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