Nasce a Ploaghe nel 1884, inizia a cantare insieme a Barore Tucone e Barore Sassu. Poeta di vena genuina, il suo era uno stile ancorato alla tradizione. Barore Sassu, in un’intervista tra il serio e il faceto rilasciata a Paolo Pillonca, lo definì “unu poeta nuràgicu” in riferimento al suo modo di poetare rispettosissimo dell’identità della lingua e di una maniera arcaica di porgere verso e argomento. Per cinquant’anni Ranzolu (come veniva chiamato da amici e paesani) ha tenuto testa a diversi cantadores del periodo. Poeta dalla voce potente, prediligeva i temi giocosi. La sua ultima gara è del 1968 a 84 anni. Morì a Ploaghe il 6 febbraio del 1972, all’età di 88 anni. ©Domus de Janas Editore