Nasce a Ozieri il 29 marzo del 1964. Fin da piccolo ha coltivato la passione della poesia cantata sul solco della grande tradizione del suo paese rappresentata dai grandi poeti del passato Antoni Cubeddu, Zuseppe Pirastru e Zuseppe Morittu. Costretto per lavoro a lasciare la Sardegna giovanissimo, ha fatto il suo esordio sul palco il 26 ottobre del 1991 a Savona, in occasione di un evento organizzato dal circolo degli emigrati sardi. Insieme a lui i poeti silanesi Frantziscu Mura e Màriu Màsala. Salvatore Scanu si distingue per ricchezza della lingua, velocità di esecuzione e rispetto della metrica. ©Domus de Janas Editore