Zuseppe Pirastru

Ozieri. 1858 - 1931
Cando cantat Pirastru, Deu falat
e-i s’arcubalenu si colorit.
A chie cheret issu lu favorit
a chie cheret issu lu pugnalat.
Suta s’ispada sua ognunu morit
ca Deu versos bellos li regalat.
Cando cantat Pirastru falat Deu
pro iscultare su cantare meu.

Nasce a Ozieri nel 1858. Più grande di Cubeddu di cinque anni, è un altro dei nomi mitici della prima generazione della gara poetica. Animò le gare in piazza con Cubeddu e Gavino Contini. Si distingueva sul palco per capacità di ragionamento e argomentazione dei temi. Fu anche abilissimo poeta di meditazione: di lui si ricordano diverse composizioni scritte con il metodo del Trintases retrogadu. Fu uno degli organizzatori e dei partecipanti alla prima gara poetica che si svolse nel mese di settembre del 1896 ad Ozieri in occasione della festa della Santa Vergine del Rimedio in compagnia dei poeti estemporanei Antonio Cubeddu, Antonio Farina, Francesco Cubeddu, Salvatore Demartis, Andrea Porcu e Antonio Michele Cuccuru. Pirastru morì nel 1931, dopo una lunga e dolorosa malattia che lo costrinse a letto per parecchio tempo. ©Domus de Janas Editore

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